La Chiesa, dedicata alla Natività di Maria, si eleva su una piccola altura della località Motta di Cumiana sul sito di un precedente edificio.
Vi si accede attraverso un’ampia scalinata semicircolare che dal centro del paese conduce al piazzale lastricato.
La fondazione risale al 1407 in un atto dei Canalis, feudatari del luogo.
Nel tempo si susseguirono restauri e modifiche sino alla metà del 1700, quando venne realizzato il grandioso edificio barocco in uno stile ispirato ai modelli juvarriani della Basilica di Superga.
La chiesa è a pianta ellittica e di struttura massiccia; è la seconda per grandezza fra le chiese ovali del Piemonte dopo il Santuario di Vicoforte.
L’imponente facciata in pietra locale si sviluppa verticalmente, incorniciata da colonne binate.
La struttura presenta un’unica grande navata sormontata da un’alta cupola ellittica che dona luminosità all’interno, dove vi sono numerose arcate e colonne ricoperte di marmo verde di Susa.
Dietro all’altare, anch’esso decorato con marmi, si trova il coro ligneo semicircolare.
Il ricevimento
piazza del Castello, 1 – Frazione Costa, Cumiana
Dimora storica che nasce da un primo e più antico castello feudale eretto sulla sommità della collina in posizione strategica.
Fu di proprietà dei principi di Savoia-Acaja che a metà del 1300 lo cedettero ai conti Canalis.
Il castello venne ricostruito come villa residenziale e ampliato nei secoli tra il 1500 e il 1700.
L’edificio attuale è composto da quattro ali erette intorno ad un cortile centrale con portici.
La facciata principale è preceduta da una scala monumentale a tre rampe che reca ad una terrazza panoramica.
All’interno colpisce il grande salone di rappresentanza affrescato nel Settecento con decorazioni a motivi mitologici e allegorici. Dal salone si accede ad una piccola cappella privata e adiacenti si sviluppano gli antichi appartamenti del conte e della contessa.
Nei sotterranei si trovano le cantine e l’orangerie.
L’edificio è circondato da un vasto parco con statue, fontane e alberi secolari.
Nella proprietà soggiornarono ospiti illustri, quali Vittorio Alfieri e San Giovanni Bosco.